Smaltimento Amianto Fai da Te

Smaltimento amianto “fai da te”: quando è possibile?

Come si può smaltire l’eternit in piena autonomia e quando è possibile. Dai kit “fai da te” per la rimozione dell’eternit a quando è necessario rivolgersi a una ditta specializzata.

Costi e consigli utili per agire in completa sicurezza

Bonifica Amianto Eternit Abbiategrasso

Rimozione Amianto Eternit Abbiategrasso

Smaltimento Amianto Eternit Abbiategrasso

Una delle domande più frequenti da parte di chi possiede manufatti in eternit riguarda la possibilità di smaltire l’eternit da sé, evitando di rivolgersi ad una ditta specializzata nello smaltimento amianto, per cercare di risparmiare sui costi da pagare all’azienda.

Ma è davvero possibile? La legge italiana in materia di bonifica è molto restrittiva (vedi la normativa) e prevede una serie di operazioni che il cittadino privato difficilmente riuscirà ad effettuare in autonomia senza il rischio di commettere errori che possono pregiudicare la riuscita dell’intervento di bonifica nonché problemi per la sua salute. Da una parte, una procedura non corretta, infatti, potrebbe causare lo sgretolamento dei materiali in amianto e la dispersione di fibre cancerogene estremamente dannose per l’uomo, dall’altra si corre il rischio di compiere azioni proibite per legge e incorrere in sanzioni amministrative e legali.

Sebbene sia consigliato di rivolgersi sempre a ditte specializzate che operano in piena sicurezza, esistono casi in cui il “fai da te” è una scelta possibile.

In quali casi si può rimuovere l’amianto da sé?

Smaltire l’amianto in autonomia senza rivolgersi a una ditta specializzata è possibile quando:

  • • il materiale si trova in buono stato, risulta accessibile e smontabile con facilità e si presenta in quantità ridotte. Nel caso in cui, invece, il manufatto da smaltire presenta una grande quantità di frammenti e polveri, il “fai da te” è sicuramente da evitare.
  • le normative regionali prevedano la possibilità di smaltire l’amianto in autonomia. Chi avesse intenzione di seguire questa strada dovrebbe necessariamente rivolgersi alle autorità competenti per verificarne la possibilità e le modalità.


Quali sono le regioni e i comuni che consentono lo smaltimento amianto fai da te?

Solo in alcuni comuni italiani i manufatti di amianto di piccole dimensioni possono essere ritirati e smaltiti gratuitamente dalle aziende municipali incaricate.

Smaltimento amianto fai da te in Toscana. Si segnalano comuni come Firenze, dove si distribuiscono ai cittadini che lo richiedano veri e propri kit di smaltimento amianto composti da mascherina, guanti, vernici da applicare sul manufatto in amianto, vale a dire tutto il necessario per un intervento “fai da te”.

Smaltimento amianto fai da te in Lombardia. In Lombardia è disponibile un servizio per il ritiro per i privati di piccole quantità di eternit, aprendo così la possibilità di effettuare in proprio la rimozione dei tetti con appositi kit. A Milano ad esempio, l’Amsa offre un servizio gratuito per i manufatti in amianto di uso domestico e di dimensioni ridotte come fioriere, davanzali, piccole tettoie, lastre e pannelli. Il servizio prevede specifici limiti di: peso (fino a 450 kg per prelievo); frequenza (un solo prelievo all’anno); posizionamento (fino a 2 metri dal suolo), superficie (fino a 30 metri quadrati).

Smaltimento amianto fai da te in Veneto. Anche nel Trevigiano la Regione mette a disposizione un kit utilizzabile per piccoli interventi di microraccolta. Dopo aver ritirato il kit dal costo di 130 euro gli utenti svolgono la rimozione domestica mentre la Regione provvede allo smaltimento corretto del materiale. Se per piccole superfici il costo rimane accessibile, per superfici più ampie è consigliabile rivolgersi ad aziende specializzate.

Come smaltire l’eternit con il “fai da te”: procedura e occorrente

Quando si è in presenza di quantità contenute e di uno stato di degrado non estremo, è possibile intervenire con lo smaltimento “fai da te”, ammesso che le disposizioni locali lo prevedano.
Il primo step consiste nel procurarsi l’occorrente di base per lo smaltimento amianto per operare in sicurezza. Questo comprende essenzialmente: una mascherina che eviti l’inspirazione delle fibre di amianto, una tuta monouso, guanti, stivali di gomma, vernice incapsulante.

La procedura per lo smaltimento amianto “fai da te” consiste in tre fasi:

  • Stesura sui manufatti in amianto della vernice incapsulante. L’amianto viene trattato con una vernice speciale che produce l’effetto di incapsulare le superfici in amianto in modo da impedire la dispersione delle fibre di amianto nell’aria durante la rimozione dei manufatti stessi.
  • Rimozione dell’eternit . Una volta incapsulati, i manufatti in amianto possono essere rimossi dalla loro sede e raccolti in appositi contenitori sigillati.
  • Smaltimento amianto. Trasferimento dell’amianto in discariche autorizzate per rifiuti speciali e pericolosi.

Perché è meglio rivolgersi ad aziende specializzate nello smaltimento amianto?

Risulta evidente che a fronte di una limitata convenienza economica, avventurarsi personalmente in una bonifica da amianto rischia di diventare un’operazione complicata e ricca di controindicazioni.
Esistono oggettive difficoltà nello smontaggio, che si rivela pericoloso nel caso in cui si dovessero commettere errori che possono provocare rischi per la salute e violazioni dei regolamenti regionali. L’operazione di bonifica dell’amianto “fai da te” richiede, infatti, molti passaggi e dovrà essere gestita seguendo scrupolosamente le norme di legge. Alla fine dei lavori, molta attenzione deve essere rivolta alla “decontaminazione” degli operatori stessi e degli indumenti. Tutto il materiale utilizzato dovrà essere trattato come materiale contaminato da amianto e smaltito di conseguenza, vale a dire consegnato presso un punto di raccolta autorizzato. Inoltre, trattandosi di rifiuti speciali e pericolosi, bisognerà necessariamente rivolgersi ad una Ditta Iscritta all’Albo Gestori Ambientali ed abilitata al trasporto di amianto (non tutte le aziende lo sono).
Per quanto riguarda l’aspetto economico, procedere con l’eternit da sé risulta conveniente soltanto in presenza di qualche metro quadro di materiale da smaltire mentre con quantità maggiori la convenienza diminuisce in proporzione. Al contrario, maggiore è la quantità di eternit da smaltire, minore è il costo a metro quadro richiesto dalle aziende specializzate. Questo perché i costi fissi che l’azienda deve sostenere per qualsiasi intervento vengono distribuiti su un numero maggiore di metri quadri. Vi sono inoltre a disposizione numerosi incentivi statali e regionali
per lo smaltimento dell’amianto (vedi articolo incentivi smaltimento amianto) ai quali non può accedere a chi procede con lo smaltimento amianto “fai da te” ma si rivolge ad aziende autorizzate. Alla luce di queste considerazioni nella maggior parte dei casi si rivela più conveniente affidarsi ad aziende specializzate in rimozione amianto.

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