Bonus pannelli Solari 2022: incentivi e sconto in fattura

Anche nel 2022 sarà possibile beneficiare degli incentivi destinati alla riqualificazione energetica degli edifici.

In particolare, sono due le misure che sono state confermate dalla Legge di Bilancio 2022.

Si tratta dell’Ecobonus, che prevede la detrazione Irpef del 50% per interventi di riqualificazione energetica, tra cui l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico, e la maxi-detrazione prevista dal Super ecobonus 110%.

Prendendo in esame le detrazioni per gli impianti fotovoltaici, rimane inoltre in vigore la possibilità di fruire delle detrazioni anche per l’installazione delle batterie di accumulo dell’energia.

Vediamo nel dettaglio cosa sono queste misure e quali novità sono previste.

Cos’è l’Ecobonus e come si ottiene il bonus pannelli solari 2022?

L’Ecobonus è la detrazione Irpefprevista per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli immobili. L’articolo 14 del decreto legge n. 63/2013 detta le regole per le detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, con aliquote dal 50 al 65%, in base alla tipologia di lavoro da realizzare. 

In generale, questo incentivo può essere usato per:

  • la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
  • il miglioramento termico dell’edificio (come per esempio coibentazioni, pavimenti e finestre, comprensive di infissi)
  • l’installazione di pannelli solari
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale;
  • l’acquisto e la posa in opera di schermature solari;
  • l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili;
  • l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative;
  • l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti;
  • l’acquisto di generatori d’aria calda a condensazione; la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.

Per fruire dell’Ecobonus, occorre che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.

L’unica eccezione riguarda gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. In questi casi le detrazioni sono del 70-75%, quando si riescono a conseguire determinati indici di prestazione energetica.

In particolare, il bonus pannelli solari 2022 può essere erogato in caso di installazione di un nuovo impianto fotovoltaico con o senza un sistema di accumulo dell’energia.  Questo consente di recuperare il50% della spesa totale sostenuta per l’installazione in forma di detrazione nei successivi 10 anni. A questa opzione si aggiunge anche un’importante novità che riguarda la cessione del credito e lo sconto in fattura. Grazie a queste nuove misure l’impresa che effettua i lavori, potrà offrirti direttamente uno sconto del 50% sulla spesa totale in cambio dell’acquisizione del credito d’imposta spettante al beneficiario! La normativa del bonus pannelli solari 2022 pone tuttavia dei limiti per poterne usufruire che riguardano la spesa massima ammissibile alla detrazione che è fissata a € 96.000 per unità immobiliare.

Chi può richiedere il bonus pannelli solari 2022?

Il bonus può essere richiesto da chi detiene i diritti reali di godimento dell’immobile soggetto a ristrutturazione o riqualificazione energetica. Ciò significa che oltre al proprietario dell’immobile, può godere della detrazione anche un familiare convivente, sempre che a quest’ultimo siano intestate le fatture relative agli interventi effettuati.

Qual è la procedura per richiedere il bonus pannelli fotovoltaici 2022?

Rispetto alle procedure per richiedere altre detrazioni fiscali l’iter per richiedere il bonus per l’installazione di un impianto fotovoltaico è molto semplice.

La procedura si articola in tre fasi che riguardano:

  • l’istallazione dell’impianto da parte di tecnici qualificati con o senza sistema di accumulo presso l’immobile oggetto degli interventi;
  • Pagamento tramite bonifico. Qualora il beneficiario dovesse optare per lo sconto in fattura dovrà cedere il credito d’imposta del valore del 50% della spesa totale degli interventi all’azienda che ha effettuato l’istallazione spendendo quindi la metà;
  • I pagamenti devono essere effettuati tramite “bonifici parlanti” e il beneficiario dovrà conservare le apposite ricevute di pagamento per evitare problemi di sorta in caso di successivi controlli. Nel caso in cui, invece, il beneficiario sceglierà di usufruire della detrazione tramite la dichiarazione dei redditi dovrà compilarla inserendo i dati catastali dell’immobile, le fatture e le ricevute di pagamento.